Gli ultimi anni hanno visto aumentare in maniera esponenziale il numero di persone che praticano running, sia a livello agonistico che ricreazionale. Questo ha portato, di conseguenza, anche ad un aumento degli infortuni legati a questa attività; infortuni che sono principalmente causati da sovraccarichi funzionali, procurati da una mancanza di allenamenti specifici (soprattutto nel caso di neofiti e runner ricreazionali) e/o non rispettando gli adeguati tempi di recupero necessari a recuperare dagli sforzi precedenti.
Gli infortuni più comuni nel running sono:
-dolore anteriore (dolore femoro-rotuleo) o laterale (sindrome della bandelletta ileo-tibiale) del ginocchio
-tendinopatie (t. glutea, rotulea o Achillea)
-fascite plantare
-contratture e tensioni muscolari
Questo progetto ha lo scopo di aiutare i runner a recuperare dagli infortuni tipici della corsa secondo le più recenti evidenze scientifiche, garantendo un ritorno sicuro all’attività e fornendo strategie di prevenzione per evitare fastidiose ricadute.
Inoltre, grazie alla collaborazione con altre figure professioniali (quali medici specialisti, dietisti e laureati in scienze motorie) sono in grado di fornire un servizio a 360° nell’ottica di diagnosticare e pianificare in maniera ottimale il recupero dell’infortunio sia di ottimizzare e migliorare la performance atletica e sportiva, riducendo, di consegenza, il rischio di nuovi infortuni.